05-04-2020, 04:47 AM
Scrivo questo post per mettere in risalto , a seguito di una telefonata con Francesco, le mancanze "tecniche" , essendo io personalmente un sistemista informatico, riguardo alla gestione del database di fronte ad un a condivisione di rete, volendo essere questa una guida e una procedura legata a dati di fatto, e non a critiche fine a se stessi, con la speranza che Novatron possa implementare un sistema più innovativo che permetta una gestione "evoluta", e ad oggi vorrei cosi dare una soluzione ad una lacuna importante dal mio punto di vista a tutti i possessori che si sono trovati con il mio medesimo problema in quanto da nessuna parte è "dichiarato" che per creare il MusicDB, nel caso in cui vi sia uno storage di rete o
tipicamente un Nas contenente la vostra musica, lui obbligatoriamente debba "Copiare" o "Rinominare" i file originali, generando un aumento di spazio occupato nel caso di copia , o di modifica dei percorsi presenti nella vostra cartella musica presente nel nas. Questa scelta, la ritengo ormai una scelta abbastanza obsoleta, visto il mercato di riferimento attuale, il costo e il prodotto in questione.
Questo è legato al fatto che, come nel mio specifico caso , ho diversi altri streamer in casa, un Nad , un oppo , un bluesound.. etc.. che ragionano in modo diverso , e ritengo comunque che essendo noi nel 2020 anche Novatron come altri ( praticamente quasi tutti , cito Roon - BlueSound etc.. ) debbano "permettere" di poter creare il proprio database relazionale nel caso, senza modificare di per se i percorsi assoluti presenti.
Chiaramente è lecito pensare che in questo caso rinominare il mio database porta a due cose molto scomode :
1 - Toccare il mio originale ordinamento che negli anni mi sono creato.
2 - Non permettere a nessun altro Streamer di vedere il mio percorso condiviso sullo storage se modificato dal MusicDB a sua logica specifica.
3 - Di non poter gestire le aggiunte musicali nelle mie cartelle in modo dinamico e visibile immediatamente sul mio X45pro.
Per ovviare a questa grossa lacuna, E NON VOLENDO ASSOLUTAMENTE CHE VENGA MODIFICATO IL CONTENUTO DELLA MIA CARTELLA MUSICA SITUATA IN RETE , descrivo qui la procedura effettuata e le scelte percorribili:
1 - Installare un disco locale nel Cocktail Audio ( attenzione alle dimensioni considerare il doppio delle vostre cartelle musicali presenti in rete ) e impostare nel menu del X45PRO lo Storage Locale Interno come default storage del MusicDB
2- Abilitare i servizi SAMBA di rete presenti nel cocktail audio , rendendo cosi di fatto l'X45PRO raggiungibile nella vostra rete locale , il quale automaticamente crea una condivisione chiamata "LocalStorages" come scritto sul manuale
e propone una cartella con diritti di scrittura chiamata HDD1.
3- Creare una sottocartella di HDD1 e chiamatela a vostro piacimento ( esempio MUSIC1 ) vuota, questa sarà la nostra destinazione raggiungibile nel percorso di rete ( \\x45pro\LocalStorages\HDD1 ) , il nome ovviamente è quello dato di default dal sistema (modificabile)
Ora abbiamo 2 possibilità percorribili.
La prima, utilizzando qualsiasi applicazione presente nel vostro nas che funga da funzionalità di copia e Sync da una cartella locale del nas ( il percorso della vostra musica in rete ) ad una cartella di rete secondaria
( quella del cocktail per l'appunto ( \\x45pro\LocalStorages\HDD1) in modo che, se io aggiungo della musica nelle mie cartelle il rete, in orari schedulati notturni, il sistema possa copiarla sulla condivisione sopra citata del nostro X45 (acceso ovviamente ) in modo automatico.
La seconda, utilizzando un programma gratuito per Windows chiamato SyncBack e scaricabile a questo indirizzo : https://www.2brightsparks.com/download-s...kfree.html
permette, di poter copiare la cartella di rete presente sul Nas, verso la cartella locale presente nel nostro Cocktail Audio, permettendo chiaramente di gestire solo le modifiche incrementali a fronte di eventuali aggiunte.
Fatto questo , ora possiamo importare il contenuto della carella \\x45pro\LocalStorages\HDD1\MUSIC1 nel nostro database.
Consiglio comunque di non utilizzare la voce di cancellazione ma di copia, per evitare che la copia successiva effettuata in modo automatico dal nas o da Syncback , debbe ricopiare l'intera cartella di rete verso la condivisone locale.
La nota riguardante la dimensione dello storage , risulta essere importante in questo momento, in quanto chiaramente il sistema creerà una cartella nascosta contenete il DB e tutti i vostri nuovi file dal percorso auto generato dalla propria logica.
Consiglio dopo questa procedura massiva di importazione nel database ( che sarà chiaramente molto meno lenta che farlo direttamente dalla rete, dove si hanno tempi molto più lunghi ) e nello specifico , per le prestazioni rilevate, un
disco installto sul Cocktail audio di pregio ( esempio un WD30EFRX risulta essere molto veloce e prestante ache se non trattandosi di un disco di tipologia SSD) chiaramente consigliato ma non strettamente necessario ( e molto meno costoso se guardiamo la capienza disponbiile )
tipicamente un Nas contenente la vostra musica, lui obbligatoriamente debba "Copiare" o "Rinominare" i file originali, generando un aumento di spazio occupato nel caso di copia , o di modifica dei percorsi presenti nella vostra cartella musica presente nel nas. Questa scelta, la ritengo ormai una scelta abbastanza obsoleta, visto il mercato di riferimento attuale, il costo e il prodotto in questione.
Questo è legato al fatto che, come nel mio specifico caso , ho diversi altri streamer in casa, un Nad , un oppo , un bluesound.. etc.. che ragionano in modo diverso , e ritengo comunque che essendo noi nel 2020 anche Novatron come altri ( praticamente quasi tutti , cito Roon - BlueSound etc.. ) debbano "permettere" di poter creare il proprio database relazionale nel caso, senza modificare di per se i percorsi assoluti presenti.
Chiaramente è lecito pensare che in questo caso rinominare il mio database porta a due cose molto scomode :
1 - Toccare il mio originale ordinamento che negli anni mi sono creato.
2 - Non permettere a nessun altro Streamer di vedere il mio percorso condiviso sullo storage se modificato dal MusicDB a sua logica specifica.
3 - Di non poter gestire le aggiunte musicali nelle mie cartelle in modo dinamico e visibile immediatamente sul mio X45pro.
Per ovviare a questa grossa lacuna, E NON VOLENDO ASSOLUTAMENTE CHE VENGA MODIFICATO IL CONTENUTO DELLA MIA CARTELLA MUSICA SITUATA IN RETE , descrivo qui la procedura effettuata e le scelte percorribili:
1 - Installare un disco locale nel Cocktail Audio ( attenzione alle dimensioni considerare il doppio delle vostre cartelle musicali presenti in rete ) e impostare nel menu del X45PRO lo Storage Locale Interno come default storage del MusicDB
2- Abilitare i servizi SAMBA di rete presenti nel cocktail audio , rendendo cosi di fatto l'X45PRO raggiungibile nella vostra rete locale , il quale automaticamente crea una condivisione chiamata "LocalStorages" come scritto sul manuale
e propone una cartella con diritti di scrittura chiamata HDD1.
3- Creare una sottocartella di HDD1 e chiamatela a vostro piacimento ( esempio MUSIC1 ) vuota, questa sarà la nostra destinazione raggiungibile nel percorso di rete ( \\x45pro\LocalStorages\HDD1 ) , il nome ovviamente è quello dato di default dal sistema (modificabile)
Ora abbiamo 2 possibilità percorribili.
La prima, utilizzando qualsiasi applicazione presente nel vostro nas che funga da funzionalità di copia e Sync da una cartella locale del nas ( il percorso della vostra musica in rete ) ad una cartella di rete secondaria
( quella del cocktail per l'appunto ( \\x45pro\LocalStorages\HDD1) in modo che, se io aggiungo della musica nelle mie cartelle il rete, in orari schedulati notturni, il sistema possa copiarla sulla condivisione sopra citata del nostro X45 (acceso ovviamente ) in modo automatico.
La seconda, utilizzando un programma gratuito per Windows chiamato SyncBack e scaricabile a questo indirizzo : https://www.2brightsparks.com/download-s...kfree.html
permette, di poter copiare la cartella di rete presente sul Nas, verso la cartella locale presente nel nostro Cocktail Audio, permettendo chiaramente di gestire solo le modifiche incrementali a fronte di eventuali aggiunte.
Fatto questo , ora possiamo importare il contenuto della carella \\x45pro\LocalStorages\HDD1\MUSIC1 nel nostro database.
Consiglio comunque di non utilizzare la voce di cancellazione ma di copia, per evitare che la copia successiva effettuata in modo automatico dal nas o da Syncback , debbe ricopiare l'intera cartella di rete verso la condivisone locale.
La nota riguardante la dimensione dello storage , risulta essere importante in questo momento, in quanto chiaramente il sistema creerà una cartella nascosta contenete il DB e tutti i vostri nuovi file dal percorso auto generato dalla propria logica.
Consiglio dopo questa procedura massiva di importazione nel database ( che sarà chiaramente molto meno lenta che farlo direttamente dalla rete, dove si hanno tempi molto più lunghi ) e nello specifico , per le prestazioni rilevate, un
disco installto sul Cocktail audio di pregio ( esempio un WD30EFRX risulta essere molto veloce e prestante ache se non trattandosi di un disco di tipologia SSD) chiaramente consigliato ma non strettamente necessario ( e molto meno costoso se guardiamo la capienza disponbiile )