Cocktail Audio Forum Italia

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Buona sera a tutti, soprattutto al padrone di casa, sono un nuovo iscritto, non ancora possessore di X10 ma molto prossimo all'acquisto, dopo aver letto una miriade di recensioni entusiastiche ma soprattutto dopo aver sentito cantare il piccoletto in un modo impressionante in un impianto top.

Certo, era top anche il convertitore CEC a cui era collegato, il DA1N, che credo costi poco meno di 3500€, ma la cosa sensazionale è stata che teneva il passo con la relativa meccanica, la TL1N, circa 11000€ di listino!!!

Sono un forumista di Videohifi e acquisterò l'X10 da Massimo Emmedistore, lui non lo sa ancora... ci siamo solo scambiati alcuni messaggi circa un mese fa.

Premetto che nonostante bazzichi in mezzo all'alta fedeltà da 35 anni, non capisco una mazza di questioni tecniche, diciamo il minimo indispensabile...

Quello che chiedo qui, fondamentalmente al distributore, ma anche a chiunque sia in grado di intervenire, è: secondo voi si riuscirebbe ad ottenere prestazioni migliori, soprattutto dalla sezione amplificatrice, utilizzando un alimentatore switching da 24V (ovviamente) ma di amperaggio maggiore, 5, se non 10 ampere?

Questa era uno degli upgrade di base consigliati per il T-Amp, e mi ricordo che funzionava alla grande, con miglioramenti su tutti i parametri, primo fra tutti la potenza massima indistorta, e riusciva a pilotare dignitosamente una coppia di Audio Physic Spark, per carità, nulla di ostico, però 4 ohm, e diffusori hifi "seri"...

Convinto di aver scritto la mia prima baggianata in questo forum vi auguro una buona serata...

Mario
Ciao Mario, per prima cosa benvenuto nel Forum del CocktailAudio!

Sul T-Amp aveva senso inserire una buona alimentazione perchè il T-Amp è un amplificatore. Quindi più corrente riceveva, più corrente aveva a disposizione per pilotare i diffusori ad esso collegati.

Quindi, a meno che tu non abbia intenzione di utilizzare l'amplificazione interna del CocktailAudio X10, non ha molta utilità la sostituzione dell'alimentazione.

Di sicuro un utente qui nel forum, proprio di recente, aveva provveduto a sostituire l'alimentazione del CocktailAudio con una di amperaggio superiore, però non mi sembra che abbia poi postato una recensione a tale proposito.

Quello che posso dirti io è che, secondo me, spendere duecento/trecento Euro per un alimentatore di qualità migliore rispetto a quello di serie (che comunque va già benissimo) potrebbe rendere ineconomico l'acquisto di X10 e farti prendere in considerazione direttamente il nuovo CocktailAudo X30, che dispone internamente di tre distinte alimentazioni separate (due switching ed una lineare).

Se ti occorrono altre informazioni, non esitare a contattarci e a scrivere qui nel forum.
Francesco, quindi anche cambiare il cavo di alimentazione con un più performante avrebbe senso solo usando l'amplificatore interno? Grazie
Prove con cavi di alimentazione migliori ne abbiamo fatte ed i risultati si percepiscono utilizzando cavi differenti da quello standard. Ovviamente perchè fanno in modo che l'alimentatore riceva tutta la quantità di corrente necessaria ad operare al meglio.

Sia inteso, non sto escludendo il fatto che un alimentatore di qualità non possa migliorare ulteriormente le cose (anzi! lo fa eccome, questo è il motivo per il quale nel nuovo CocktailAudio X30 sono presenti addirittura tre alimentatori separati l'uno dall'altro) sto dicendo che forse, sul CocktailAudio X10, in considerazione del costo complessivo del prodotto, diventerebbe una spesa sproporzionata.

Un X10 (349) + Alimentatore potenziato (250) + buon cavo di alimentazione (200 euro), adattatore coassiale rca (25), buon cavo ottico (49) buon cavo digitale rca (100) ed ecco che iniziamo ad entrare nella fascia di prezzo che rende molto più appetibile e conveniente il CA X30.
(08-25-2013, 11:35 PM)palmtop Ha scritto: [ -> ]buon cavo di alimentazione (200 euro), adattatore coassiale rca (25), buon cavo ottico (49) buon cavo digitale rca (100) ed ecco che iniziamo ad entrare nella fascia di prezzo che rende molto più appetibile e conveniente il CA X30.

Se tutto questo é incluso nella confezione del X30, il tuo ragionamento non fa una grinza.
L'adattatore coassiale rca non occorre con X30 (è già presente l'uscita digitale coax rca, oltre a quella ottica e aes/ebu xlr).

Per quanto riguarda i cavi digitali ne occorre uno soltanto con X30 (o ottico, oppure coassiale, non entrambi come con X10 per realizzare la conversione da ottico a coax).

Per l'alimentazione, invece, un buon cavo è comunque sempre consigliato per ogni apparecchio HiFi!

Mettere un buon alimentatore lineare e non dotarlo di un altrettanto buon cavo di alimentazione non permetterebbe di sfruttarlo a dovere.

Stessa cosa per quanto riguarda la conversione da ottico/coassiale con X10 (occorrono cavi di buona qualità).

Quindi questo il motivo dei calcoli (generici) su indicati.

Il senso del mio discorso è: se oggi si compra l'X10 e si inizia a spendere tanti soldi in accessori extra acquistati appositamente, accessori che costano anche più dell'apparecchio principale (qui si parlava di aggiungere un alimentatore lineare esterno di qualità, che è un accessorio molto costoso, e di effettuare un collegamento digitale in coassiale, cosa che richiede l'acquisto dell'adattatore ottico/coax+cavo ottico+cavo coassiale) allora in questo momento, visto la imminente uscita del CocktailAudio X30, si rischia di andare a spendere cifre che si avvicinano al prezzo di acquisto del nuovo modello (che integra già una ottima sezione di alimentazione ed ha già l'uscita digitale coassiale e molte altre novità importanti).

Se si dispone già in casa di alcuni di questi accessori di alta qualità (cavi di alimentazione, cavi ottici, coassiali, etc) allora il consiglio, ovviamente, è quello di utilizzarli anche con l'X10 (che ne beneficia senza dubbio nella resa).

Ripeto, sono solo consigli dati alla luce della imminente uscita del nuovo X30! Smile

Il bello delle soluzioni CocktailAudio è comunque la loro grande versatilità, quindi di fatto ognuno può configurarli ed arricchirli con gli accessori che ritiene più idonei ad ottimizzare le performance nel proprio impianto HiFi.
Io penso che questi acquisti collaterali/accessori, come i cavi, siano trasversali a X10 e X30. Però sono d'accordo con Francesco invece sul criterio della proporzionalità: non spenderei mai in accessori la stessa cifra che vale il prodotto principale.

Da felice possessore dell'X10 consiglio la sostituzione del cavo di alimentazione base (e non dell'alimentatore), in particolare se si usufruisce del DAC interno, con una spesa del 10-15% del valore del CAX10. Il risultato è immediatamente percepibile.
Esatto Gianluca, concordo pienamente con il tuo pensiero!
Diciamo che avrebbe avuto più senso spenderli se non ci fosse stata l'alternativa (X30).